Le forme dell'addio (Italian Edition) by Umberta Telfener

autore:Umberta Telfener [Telfener, Umberta]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Saggistica
ISBN: 9788868265045
editore: Castelvecchi
pubblicato: 2014-08-06T22:00:00+00:00

Note

1. H. Miller, op. cit.

2. L. Sepulveda, L’isola, in AA.VV., Gli amori che abbiamo vissuto, Guanda, Parma, 2004.

3. G. Agnisola, L’addio. Lettura del distacco d’amore, Alfredo Guida Editore, Napoli, 1997.

4. La geometria frattale è un settore della matematica moderna che permette di articolare l’architettura di forme complesse (una nuvola, i vortici di una corrente turbolenta, le coste del mare, ecc.). Una forma frattalica è una forma sempre uguale a se stessa: il pino, per esempio, ha una forma che si ripete in ogni suo frammento, la forma dell’albero è uguale a quella di un ramo che è uguale a quella di un pezzetto sempre più piccolo fino ad arrivare all’ago.

5. I. Yasushi, Il fucile da caccia, Adelphi, Milano, 2004.

6. Paolo Crimaldi, Iniziazione agli amori che cambiano la vita, Edizioni Mediterraneee, Roma, 2008.

7. D. Norsa, G.C. Zavattini, Intimità e collusione, Raffaello Cortina Editore, Milano, 1997, p. 93.

8. F. Vargas, op. cit., p. 195.

9. G. Gaetani, Colazione al Fiorucci Store (Milano), Lain Fazi, Roma, 2005.

10. R. Barthes, op. cit.

11. H. Kureishi, Il mio orecchio sul suo cuore, Bompiani, Milano, 2004.

12. Mi viene in mente il tarantismo di cui parlava Ernesto De Martino, fenomeno molto vivo nel Sud d’Italia dei primi anni Cinquanta: la donna «tarantolata», per un giorno all’anno, attraverso urla, balli scatenati, convulsioni e gesti osceni, si permetteva di uscire dal seminato e di comportarsi in maniera insolita. Il rito permetteva di scatenarsi al suono della musica in una danza scomposta per poi ritornare alla normalità, in tempi storici in cui le donne dovevano subire in silenzio la loro sorte. La cerimonia permetteva di rendere pubblico il malessere, e il gruppo se ne faceva carico attraverso la partecipazione al rituale.

13. Una buona notizia: le statistiche raccontano che ad ogni nuovo amore si è in grado di amare meglio sia sul piano emotivo che fisico.

14. S. Calle, La mia arte è ironia, «D di Repubblica», 9 dicembre 2006.

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